15.11.2018 – di Don ANTONIO INTERGUGLIELMI – Cappellano Rai – Saxa Rubra (Roma) –
La nostra vita è un cammino. Un cammino pieno di imprevisti e di strade sbagliate, con tempi di neve o di temporali e stagioni più miti.
Si procede avanti, come si può, anche con tante difficoltà, ma una cosa è fondamentale: avere presente qual è la nostra destinazione, capire in altre parole, il senso della nostra vita.
L’uomo è ormai capace di cose straordinarie, la scienza sta creando delle novità impensabili fino a qualche anno fa, ma rimane sempre in ogni uomo la domanda fondamentale: perché vivo. “Quale profitto viene all’uomo da tutta la sua fatica e dalle preoccupazioni del suo cuore, con cui si affanna sotto il sole”, come si legge nel libro del Qoèlet?
C’è un tempo, ci sono concesse delle occasioni per scoprire il senso del “perché vivo”, per incontrare il Signore, colui che ci ha creato. Il tempo è quello che stiamo vivendo. Per questa ragione vivere “con sapienza” significa saper approfittare di questo tempo, cogliere le possibilità di trovare Cristo.
In realtà, scopriremo che è Lui che ci sta cercando, da sempre. E’ Lui dietro quel regalo inaspettato, c’è Cristo nascosto nei desideri d’amore del nostro cuore.
Incontrare Cristo vuol dire trovare finalmente la ragione profonda della nostra vita, poter vivere dando il frutto più bello che Lui ci dona: la capacità di amare e di perdonare.