21.07.2024 – DON ANTONIO INTERGUGLIELMI

Il riposo è necessario, abbiamo bisogno di riprendere energie e staccare dalla quotidianità: lo conferma oggi il Vangelo di Marco, quando Gesù dice agli apostoli: “Venite in disparte, voi soli, e riposatevi un po’”. Infatti, Gesù al termine della missione, invita i suoi apostoli a riposare, dopo che gli hanno narrato i prodigi di cui sono stati testimoni nella loro predicazione.
Il riposo è scritto nella Creazione, anche Dio il settimo giorno si è riposato: “Dio, nel settimo giorno, portò a compimento il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro che aveva fatto. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli aveva fatto creando” (Genesi 2, 2-3).
Il riposo è dunque un dono di Dio: per sei giorni l’uomo che fa parte del popolo eletto lavora (Esodo 20,9: «sei giorni lavorerai e farai ogni tua opera»), ma il settimo giorno gli è ordinato di “non fare opera alcuna” (Esodo 20,10), per mostrare che non è schiavo del lavoro. Il settimo giorno riposa, perché l’uomo è dentro la storia di Salvezza di Dio.
Riposare però non è una cosa facile, ce ne rendiamo conto quando arrivano le “tanto” attese ferie. Questo avviene perché possiamo credere che il riposo sia un tempo per alienarci, per non pensare ai problemi. Ma poi ci accorgiamo che questo non fa altro che accrescere l’ansia e finiamo anche per sentirci in colpa, forse pensando che stiamo sprecando il nostro tempo.
Tutto questo avviene perché dimentichiamo che al centro della nostra storia è il Signore, non siamo noi: è lui che porta avanti la storia e in Lui e con Lui possiamo trovare il vero riposo.
Il tempo del riposo è invece un’occasione per fermarsi e guardare la nostra vita, per approfondire il nostro rapporto col Signore, un’occasione per condividere momenti di comunione con le persone care, approfittare per riprender un dialogo, troppo spesso trascurato per gli impegni quotidiani, in famiglia.
Proprio come Gesù che vuole ascoltare i suoi apostoli prima di invitarli a riposare.

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