16.05.2024 – DON ANTONIO INTERGUGLIELMI
Tutti vorremmo vedere subito realizzata la nostra vita, abbiamo bisogno di ricevere un sostegno, una prova che il Signore ci ascolta e ci vuole felici. Ma la fretta è una “nemica” della fede, perché il regno di Dio è “come un uomo che getta il seme nel terreno” e pian piano cresce, ci conduce per i sentieri di grazia del Signore.
Così, nel nostro percorso di fede, incominciamo sempre più a scoprire che abbiamo davvero un Padre nel Cielo che pensa a noi, che non ci abbandona e che proprio nei momenti di buio, oppure nelle difficolta che possono arrivare nella vita, abbiamo la possibilità di sperimentare che Cristo viene in nostro aiuto e cambia il nostro pianto in gioia.
Come dice il Vangelo di oggi, è però necessario chiedere la luce per comprendere questa Parola, per capire che per essere felici non bastano i soldi, il successo, le case, le consolazioni del mondo, ma è fondamentale scoprire l’Amore infinito di Gesù Cristo per noi.
Allora, di fronte a tante cose che oggi forse vorresti cambiare, che chiedi a Dio di risolvere subito, non ribellarti ma confida nel Signore: lo so, è difficile, è un combattimento, ma la porta che conduce alla vita è stretta e piccola, proprio come un granello di senape, ma quando viene accolta, diviene un meravigliosa testimonianza dell’ammore di Dio in noi.