27.04.2025 – DON ANTONIO INTERGUGLIELMI

«Il Signore non si stanca mai di perdonare», è senz’altro una delle più belle frasi che ricorderemo di Papa Francesco, di cui si sono celebrati ieri solennemente i funerali. Proprio in questa II domenica di Pasqua si celebra la festa della Divina Misericordia; qualcosa che sfugge a qualsiasi logica umana, ma non a chi ha davvero incontrato Cristo e il Suo perdono.

Il mondo, quello dei potenti, di coloro che ieri affollavano piazza San Pietro, non lo comprende, ha un’altra logica, quella del mondo, che chiede giustizia, che non conosce questo tesoro, rivelato ai piccoli, agli umili, come Gesù ha mostrato nella Sua vita quando era tra di noi: i farisei, ieri come oggi, non comprendono la gratuità dell’Amore di Dio, non possono capire questa generosità.

Solo se in noi vive lo Spirito Santo, se lo accogliamo riconoscendo che abbiamo bisogno di questo dono, allora possiamo abbandonare l’idea che noi siamo al centro dell’universo e fare spazio a Cristo: “fare spazio”, quindi non è un esercizio di virtù, né un atto di volontà, ma un’opera dello Spirito Santo che ci dona la Luce su chi siamo veramente, che siamo tutti bisognosi di Cristo e del Suo perdono.

  

Condividi su: