05.01.2019 – di Don ANTONIO INTERGUGLIELMI – Cappellano Rai – Saxa Rubra (Roma) –
La nascita di Gesù non avrebbe alcun senso senza questa festa, l’Epifania, cioè la manifestazione di Gesù. Per questo nella Chiesa è una festa che celebriamo con grande solennità, perché se Cristo non lo incontriamo nella nostra vita, come fanno i Magi, rimaniamo senza la risposta alla domanda più profonda che abbiamo. Il senso della nostra vita.
Come fanno i Magi anche noi siamo in cammino verso questa ricerca e le insidie, le difficoltà, sono tante. Anche noi abbiamo i nostri Erode, che mentendo, cercano d’ingannarci, portarci su strade che in apparenza sembrano meravigliose, ma poi portano al nulla, alla perdita di noi stessi.
Anche per i Magi dunque il cammino non è stato semplice: la loro Sapienza, segno di un cuore puro, ci può aiutare anche per il nostro cammino.
Quando incontrano Gesù, danno a Lui i doni più preziosi. E’ questa la loro Sapienza, che oggi salva anche noi: dare a Cristo le cose più importanti, quelle più preziose, perché nulla ha realmente valore dinanzi a questo incontro.
Celebriamo allora questa festa con cui Cristo si manifesta nostro Salvatore e acclamiamoLo con l’Antifona del Magnificat dei Vespri dell’Epifania:
Oggi la stella ha guidato i Magi al presepio,
oggi alle nozze il vino è stato creato dall’acqua,
oggi Cristo ha voluto ricevere da Giovanni
l’immersione nel Giordano,
per donarci la salvezza, alleluia!