03.06.2017 – di Don ANTONIO INTERGUGLIELMI – Cappellano Rai – Saxa Rubra (Roma) –
I segni: Gesù mostra ai discepoli, ancora impauriti e nascosti, i segni della Sua presenza. Non si meraviglia della loro paura, non li rimprovera, ma gli annuncia qualcosa di completamente inaspettato in quel momento di incertezza, di tristezza.
Così oggi anche a noi Cristo appare e ci dice “Pace a voi!”, cioè non ti angosciare, non aver paura, Lui è presente, con Cristo rinasce la Speranza, quello che sembrava ormai irrimediabilmente perso, invece rinasce!
Con la Pentecoste che questa domenica festeggiamo e che conclude il tempo Pasquale, si festeggia una promessa, un avvenimento: con Cristo c’è una possibilità nuova, non tutto è perso, perché Lui può far nascere, può ricreare quello che tante volte noi stessi abbiamo distrutto, non siamo stati capaci di apprezzare o custodire come avremmo dovuto fare.
Con lo Spirito santo allora è possibile perdonare quella persona con cui non parli da anni, in un matrimonio in difficoltà può rifiorire l’amore, puoi accettare l’ingiustizia senza doverti vendicare, puoi assaporare la comunione dei Santi con chi ti ha lasciato, sentendolo ancora più vicino a te, nel Signore.
Il cristiano non è uno che non sbaglia mai, che è sempre così buono e bravo che merita un premio: non è questo, ma un uomo che ha scoperto che con Gesù c’è sempre la possibilità di ricominciare, Lui non ci rifiuta, non si stanca di noi, ma appare proprio nei momenti più difficili e di paura.
E ci dona la Pace.