30.11.2017 di LUIGI SAITTA
Le cronache dei giornali denunciano purtroppo – quasi quotidianamente – fenomeni di bullismo all’interno delle scuole, di ogni ordine e grado. Bambini, adolescenti, giovani studenti oggetto di vessazioni e prevaricazioni da parte di singoli o gruppi. Spesso qualche insegnante, venuto a conoscenza di questi soprusi, fa finta di niente. Già, gli insegnanti, una categoria di professionisti ( mal pagati e mal considerati dallo Stato ) ai quali sono affidati i nostri figli e che sovente, per le carenze strutturali dell’istituto familiare, sono anche costretti a fare le veci dei genitori. Per fortuna non tutti, difronte a questi atti, si voltano dall’altra parte. Ma serve un sostegno, non solo morale ma soprattutto materiale, da parte dei vertici scolastici e dei pochi, coraggiosi genitori che denunciano queste situazioni aberranti. La Scuola ( con la s maiuscola ) deve tornare ad essere pienamente responsabile.