24.09.2016 – di LUIGI SAITTA –
Udienza in Vaticano di Papa Francesco al Consiglio dell’Ordine dei giornalisti italiani. Poche professioni come la vostra – ha detto Bergoglio – hanno tanta influenza sulla società. E ancora: amore per la verità, professionalità, rispetto per la dignità della persona. Sono questi, per il Papa, i tre atteggiamenti che devono caratterizzare il lavoro del giornalista, chiamato alla grande responsabilità di scrivere ogni giorno “la prima bozza della storia”.Il giornalismo, ha continuato il Pontefice, può diventare arma di distruzione delle persone; deve essere al contrario strumento di costruzione, fattore di bene comune, “La questione – e qui il punto centrale del discorso papale -non è essere o non essere credente, ma essere o non essere onesto con se stesso e con gli altri”. Un insegnamento, ed un monito, per tutti, anche per i non giornalisti.