28.03.2018 di LUIGI SAITTA
Il panorama cinematografico di questa stagione non offre grandi scelte, tuttavia due film, molto diversi tra loro peraltro, meritano un cenno. Alludiamo a “L’ora più buia”, di J. Wright, incentrato su Winston Churchill, e sulla sua resistenza, durante la seconda guerra mondiale, ad Hitler, e al western “Ostili”, di S.Cooper, la storia di un viaggio nel quale un capitano dell’esercito americano accetta di scortare un capo guerriero cheyenne in punito di morte alle terre natie, dal Nuovo Messico al Montana. Il primo film, è una pagina di storia moderna che tutti dovrebbero conoscere, il secondo rientra al contrario in quella operazione/riparazione in chiave culturale, da parte di Hollywood, nei confronti delle popolazioni indiane d’America.Un vero e proprio incontro/scontro tra due civiltà diverse, con la frantumazione, diparte dei colonizzatori bianchi, di una delle culture più antiche del globo.