23.06.2024 – DON ANTONIO INTERGUGLIELMI
Venuta la sera dice Gesù ai discepoli nel Vangelo di Marco di questa domenica: «Passiamo all’altra riva». Un invito che tante volte ha forse rivolto anche a noi, indicandoci strade che non avevamo considerato…e quando ci siamo fidati mai ci ha abbandonati nelle inevitabili tempeste della vita, che spesso rischiano di spaventarci e di dubitare di Lui. Chi ha provato a fidarsi di Cristo, a cercare prima di tutto la Sua volontà, ha potuto vedere che è vero che esiste la Provvidenza, che Dio mai abbandona i suoi.
Nella nostra vita alcune volte il Signore permette difficoltà, tempeste, problemi… e quasi sembra che la barca affondi, ma al momento giusto Lui interviene e ci salva.
Non siamo stati chiamati all’esistenza per passarcela bene, ma per conoscere il nostro destino, che è la Vita eterna, di cui già oggi possiamo vederne l’anticipo quando, con l’aiuto del Signore, perdoniamo, riusciamo a donarci a chi abbiamo vicino, non giudichiamo né ci mettiamo al di sopra degli altri…annunciamo l’Amore gratuito di Dio a chi non lo conosce ancora.
In questi giorni è giunta la notizia che il 1° luglio il Papa deciderà in un Concistoro ordinario pubblico la data della canonizzazione del Beato Carlo Acutis, un ragazzo che ha mostrato, non solo a tanti giovani che vivono purtroppo da disperati, ma a tutti noi, quanto possa essere bella la vita vissuta con Cristo!
Il Signore non ci chiama mai ad una vita banale, a trascorrere anni inutili, ma ad un’avventura straordinaria perché condotta da Lui; permette anche battaglie e tempeste, per mostrarci che Lui è con noi. Sempre ci dona frutti meravigliosi di Pace e amore!