17.11.2016 – di Don ANTONIO INTERGUGLIELMI – Cappellano Rai – Saxa Rubra (Roma) –
Un gesto d’Amore, riconoscere che nulla possiamo pretendere, né di nulla possiamo vantarci: quanto poco basta a Gesù perché Lui ci doni la Salvezza, ci porti nel suo Regno.
E’ quello che fa il Buon ladrone, come si dice comunemente “il primo Santo della storia”.
Saremo molto sorpresi quando arriveremo in Cielo: quante cose fatte con sforzo per sentirsi meno in colpa, quanti tentativi di perfezionarsi e non aver nulla di cui rimproverarsi, ci appariranno senza alcuna importanza, perché al centro c’eravamo sempre noi, il nostro perfezionismo, il sentirsi a posto e forse migliori degli altri…
Invece quell’atto d’amore gratuito, di cui ci saremo magari dimenticati, quel gesto di comprensione per quella persona che ci soffriva accanto, un atto di generosità sincera per quella famiglia senza soldi, una notte di lacrime per aver fatto del male, per aver tradito o ingannato…saranno quelle le cose per cui Cristo ci porterà con sé.
Disse una volta Santa Teresa di Calcutta: “Anche se scrivete solo una lettera per un cieco, o se vi sedete ad ascoltare una persona, o fate visita a qualcuno o gli portate un fiore, o gli lavate la biancheria o gli pulite casa: piccole cose, ma agli occhi di Dio tutto è grande”.
Non cerchiamo di essere perfetti, perché non lo saremo mai: cerchiamo di Amare.